Forum Scientifico Italia-Serbia a Trieste
La ministra serba della Scienza, dello Sviluppo Tecnologico e dell’Innovazione, Jelena Begović, e la ministra italiana dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, il 28 novembre 2024 hanno inaugurato il secondo Forum Scientifico Italia-Serbia presso il parco scientifico AREA a Trieste.
Durante l’incontro bilaterale del Forum, al quale hanno partecipato rappresentanti dei ministeri e delle comunità scientifiche di Serbia e Italia, le ministre Begović e Bernini hanno firmato una Dichiarazione di Intenti per la collaborazione nella ricerca e nell’innovazione.
Oltre al sindaco di Trieste, Roberto Dipiazza, all’assessore regionale FVG all’istruzione e alla scienza, Alessia Rosolen, all’ambasciatore italiano a Belgrado, Luca Gori, alla presidente del parco scientifico AREA, Caterina Petrillo, al direttore di ICGEB, Lawrence Banks, e ai rappresentanti delle principali istituzioni scientifiche della Repubblica di Serbia e della Repubblica d’Italia, la delegazione serba locale comprendeva:
• Il protopresbitero-stavroforo della chiesa serbo-ortodossa di San Spiridione a Trieste, padre Raško Radović,
• L’ambasciatrice della Repubblica di Serbia a Roma, Mirjana Jeremić,
• Il console della Repubblica di Serbia a Trieste, Marina Lozar,
• La presidente della comunità religiosa serbo-ortodossa di Udine, Porcia e Treviso, Svetlana Milošević,
• Il membro del Consiglio della comunità religiosa serbo-ortodossa di Trieste, Predrag Marković,
• Le insegnanti delle scuole complementari serbe in Italia: Danijela Janković, Slađana Marković e Jasmina Stojković,
• La presidente dell’Unione dei Serbi in Italia, Lidija Radovanović,
• La presidente dell’Associazione culturale giovanile serba di Trieste, Maja Berović, che ha guidato una delegazione di giovani scienziati serbi tra cui le professoresse dell’Università di Trieste: Ana Černok, Tatjana Petrov e Maja Vranješ, nonché altri ricercatori come Asja Jelić (ICTP), Olga Solaja (SISSA),Ana Backović e Mirjana Nedeljković (biologhe molecolari), Tijana Delić (ICGEB) e gli ingegneri Ilija Janković e Tamara Janković.
La Ministra Begović ha ricordato che il primo forum scientifico di questo tipo, organizzato a Belgrado nel 2023, ha posto le basi per la collaborazione tra gli scienziati di Italia e Serbia, con l’obiettivo di lavorare insieme e progredire. Questo raduno, sotto il motto “Unire le menti, superare i confini”, rappresenta un’opportunità straordinaria per approfondire la cooperazione nei settori della scienza, dell’innovazione e dello sviluppo tecnologico, essenziali per il futuro dei nostri Paesi. L’Italia è un partner strategico non solo sul piano politico ed economico, ma anche scientifico e innovativo.
La Ministra Anna Maria Bernini, durante l’apertura dell’evento, ha sottolineato i progressi della Serbia nell’industria legata all’intelligenza artificiale, affermando che, attraverso la collaborazione tra Italia e Serbia, questi progressi possono accelerare ulteriormente. Ha confermato la volontà di rafforzare i legami di amicizia con la Serbia e di lavorare insieme per il progresso scientifico e tecnologico.
Arno Gujon, Direttore dell’Ufficio per la Diplomazia Pubblica e Culturale della Serbia, ha dichiarato che è di estrema importanza evidenziare il grande contributo che gli scienziati serbi hanno dato alla scienza mondiale. Ha osservato che, nei dialoghi con ricercatori di tutto il mondo, tutti conoscono Nikola Tesla, Mihajlo Pupin o Milutin Milanković, ma pochi sanno che sono di origine serba. Ha concluso che è necessario valorizzare i contributi degli scienziati serbi, sia del passato che odierni.
La Ministra Begović ha invitato la Ministra Bernini a visitare la Serbia in occasione dell’organizzazione dell’esposizione universale EXPO 2027 “Gioca per l’umanità: sport e musica per tutti” che si svolgerà a Belgrado.
