La Festa nazionale della Repubblica di Serbia
La Festa nazionale della Serbia (in serbo Dan Državnosti) si celebra il 15 febbraio in un giorno importante anche per la chiesa serbo-ortodossa perché ricorre la festa di “Incontro” (in serbo Sretenje) di Signore Gesù con il suo popolo nel Tempio.
Si festeggia due giorni, il 15 e il 16 febbraio, per commemorare l’inizio della Prima rivolta serba del 1804 contro la dominazione ottomana, in cui si distinse la figura di Karađorđe Petrović, capo della Rivolta serba contro i Turchi. Lui guidò la prima vera grande rivolta che inflisse alcune sconfitte agli ottomani, seppur non decisive.
Nel 1815 si assistette ad una Seconda rivolta serba di cui fu nominato capo Miloš Obrenović e le sue truppe riuscirono così a sconfiggere l’armata turca.
La Rivoluzione portò al riconoscimento della Serbia dall’impero ottomano (formalmente nel 1817, de jure 1830) e venne poi adottata nel 1835 la prima Costituzione del Principato di Serbia, nota anche col nome di “Sretenjski Ustav”.
La festa ecclesiastica, invece, conosciuta in occidente come la “Presentazione di Cristo al Tempio” o la “Purificazione della Beata Vergine Maria”, in oriente porta il nome di “Incontro” (in greco Ypapanti; in slavo Srétenje). Si celebra 40 giorni dopo il Natale: il Signore, portato al Tempio da sua Madre e da Giuseppe, incontra il suo popolo per la prima volta nelle persone di Simeone l’anziano giusto e Anna la Profetessa.